PECUGNANO - SAVIGNANO
Il nome Pecugnano, il cui casale non
compare nei documenti «civili » o cartine contemporanee, potrebbe derivare da
« pagus », villaggio sorto nel territorio di Savignano (il cui nome ricorre
nelle antiche carte topografiche e che la tradizione popolare vuole essere stato
definitivamente abbandonato in seguito alla peste del 1656 riportata nelle cronache
del tempo) e fondato probabilmente sulle rovine della mitica « villa Savignani
», o da una errata trascrizione di quest'ultimo nome e ciò spiegherebbe anche
perché non compare in cartine o documenti non ecclesiastici.
In ogni caso sembra evidente che il «
Casale di Pecugnano » può essere identificato con un gruppo di case nel
territorio di Savignano, riportato in altri documenti dello stesso periodo e che
si estendeva nella zona compresa tra l'attuale « Campolongo », a ridosso della
stazione delle ferrovie dello Stato, e Rinchiusa (vedi cartina).
In questa ampia zona, anticamente
attraversata dalla via Cumana, è possibile ancora oggi osservare i resti di
colonna di marmo abbandonata, ma che probabilmente risale ad un periodo
antecedente, pochissimi resti della cosiddetta « cappella di Cardamone »
(ancora in piedi durante la II guerra mondiale ed utilizzata dai contadini come
rifugio dalla pioggia).
Un
particolare approfondimento merita il discorso sulla località « S.ta Maria
della Stella». Essa doveva trovarsi nella zona oggi denominata «Rinchiusa »,
attraversata dalla via Stella.
Poiché
in alcuni documenti vengono riportate notizie di terreni in località S.ta Maria
della Stella nel Casale di Pecugnano (*) mentre in un inventano dei terreni
della parrocchia del 1700, viene riportata notizia di un terreno in località
S.ta Maria della Stella o « alle due pietre » nel casale di S. Andrea, si può
pensare che tale località fosse attraversata dal confine tra i due casali.
Nella
nostra chiesa, esiste un affresco intitolato a
S. Maria della Stella, che la tradizione popolare vuole sia stato
trasportato nella nostra chiesa dalla sua sede originaria. La esistenza di un
vecchio Casale di Pecugnano in disfacimento, ed in particolare di una località
con lo stesso titolo di S. Maria della Stella di pertinenza del casale di S.
Andrea dei lagni in un periodo antecedente la sconsacrazione della chiesa di
Pecugnano.
Anche
se l'ipotesi, secondo la quale l'affresco sia stato trasportato in chiesa dalla
sua sede originaria, risulta poco creditaria, bisogna in ogni caso credere che
ci sia stata una forte devozione nei confronti della Madonna rappresentata come
la « Madonna della Stella», che avrà spinto i suoi fedeli a riprodurne
l'immagine nell'affresco in chiesa.
Alcuni
fanno risalire al 1400-1500 il periodo in cui tale affresco fu realizzato.
Questa datazione coincide in pratica con quella attribuita all'immagine di
Madonna con Bambino nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo in Capua, la cui
fattura è molto simile a quella della Madonna della Stella nella nostra chiesa
e coinciderebbe con il periodo presunto, in cui fu costruita la chiesa.
(*) 23 novembre 1683: («
terra arbustata venduta dal Sig. GiovanniMartuocio a Giacomo Antonio
Merola di 8. Andrea, sita e posta nel Casale di Pecugnano dove si dice a
S.ta Maria della Stella »).